Svolta da parte di Meta, presto per avere la famosa spunta blu per gli account verificati di Instagram e Facebook si dovrà pagare un abbonamento mensile.
Clamoroso cambio di rotta per le pagine gestite da Meta, impresa che controlla i maggiori social network mondiali guidata da Mark Zuckenberg che inserisce di fatto delle modalità di pagamento.
Dal 2019 infatti nella pagina di accesso a Facebook compare la frase “È gratis e lo sarà sempre” ma a causa di calcoli sbagliati nell’ultima strategia di business che ha costretto a licenziare più di 11mila dipendenti, Meta ha deciso di trovare una modalità di guadagno ‘extra’ dai milioni di utenti che sfruttano questi social per crescere e generare introiti.
Meta segue Twitter: spunta blu a pagamento
Dopo Twitter, la Spunta blu arriva anche sui social network gestiti da Meta, ovvero Facebook e Instagram.
“A partire da questa settimana, verrà lanciato Meta Verified, un servizio a pagamento che consentirà di verificare il tuo account con una carta di identità ottenendo la spunta blu” così ha scritto nei giorni scorsi Mark Zuckenberg riguardo al clamoroso cambio di rotta da parte di Instagram e Facebook.
Per ottenere il Mete Verified, ovvero la classica ‘spunta blu’ bisognerà pagare un abbonamento mensile di 11,99 dollari al mese su web e 14,99 dollari su iOS e Android.
Questo annuncio è arrivato in concomitanza ad una profonda fase di cambiamento all’interno del gruppo Meta iniziata lo scorso Novembre dove lo stesso Zuckenberg aveva dichiarato che fosse necessaria a causa di alcuni gravi errori di valutazione.
Spunta Blu Meta a pagamento, quali sono i primi paesi a utilizzarla?
Attualmente, questa nuova modalità di pagamento è iniziata in Australia e Nuova Zelanda ma è molto probabile che verrà estesa ad altri paesi.
Per quanto riguarda l’Italia, ancora non è stata annunciata alcuna data per l’arrivo dell’abbonamento per la spunta blu, ma è presumibile che non mancherà molto tempo.
E voi cosa ne pensate di questo clamoroso cambio di rotta di Facebook e Instagram?
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